16 marzo 2018

Viaggio in Lapponia Svedese - Capitolo 2

Camminare in Lapponia Svedese
Vorrei dedicare questa seconda parte a fugare i dubbi legittimi che qualcuno potrebbe avere riguardo alle difficoltà che potrebbe comportare vivere, se pur per pochi giorni, in un clima estremo, dubbi che potrebbero influire sulla decisione di fare un viaggio in questa bellissima e affascinante terra Sami. Nella settimana trascorsa a Kiruna la temperatura è stata mediamente sui venticinque gradi sotto zero, con qualche puntata a meno trenta, non sono temperature da prendere alla leggera, ma neanche così proibitive e infernali come si potrebbe immaginare, bisogna tenere conto che se la temperatura è molto bassa , l'umidità è praticamente inesistente e questo mitiga la sensazione del freddo, l'importante è, comunque, attrezzarsi in modo corretto e non fare gli eroi.
Collaborazioni a 4zampe - Kiruna
Abbigliamento: un buon abbigliamento da sci e una buona calzamaglia tecnica sono sufficienti e indispensabili (abbiamo visto turisti con i jeans soffrire!), naturalmente cappello e guanti (per i fotografi le dita devono essere scopribili, la fotografia è una passione che impone sacrifici!), un paracollo di pile è consigliabile. Una particolare attenzione la dedicherei allo scarpone e ai calzettoni, lo scarpone deve essere buono, da neve, la suola deve isolare dal freddo, bisogna assolutamente evitare che i piedi si ghiaccino, e se dovesse capitare non si deve esitare ad entrare in un locale caldo per togliersi le calzature e riscaldare i piedi, asciugare scarponi e calzettoni. Noi abbiamo camminato molto, ed è un buon modo per non sentire il freddo, ma a quelle temperature l'organismo consuma comunque tantissima energia per mantenere il corpo caldo, noi ci siamo portati frutta secca per integrare in modo rapido le energie dissipate.
Un po' di calore - Lapponia Svedese
Bere: sembrerà strano ma camminando con un abbigliamento invernale si suda e si disperdono liquidi e sali, noi la mattina riempivamo le borracce con tè caldo oppure acqua calda con integratori salini, semplice ed efficace.
Mangiare: per le ragioni scritte sopra noi non abbiamo mai saltato un pasto, fermarsi in un locale a mangiare una zuppa calda ti permette di fare una sosta per riscaldarti e rifocillarti. Tranquilli anche il metabolismo più pigro con questi climi accelera notevolmente, noi non abbiamo mai sentito pesantezza, anzi è vero il contrario, la pesantezza l'ho avvertita quando ho ritardato il pasto e, evidentemente, le mie batterie erano arrivate in "zona rossa"!
Lapponia Svedese - Jukkasjärvi
Per i fotografi: la fotografia, soprattutto dell'Aurora Boreale, comporta stare fermi e questo accentua il problema del freddo. Quando siamo andati sopra a Camp Ripan a fotografare l'aurora la temperatura era intorno ai meno trenta, abbiamo piazzato i cavalletti e siamo stati circa un'ora e mezza fermi a fotografare e ammirare lo spettacolo più bello del mondo, l'adrenalina e l'emozione non ci hanno fatto sentire il freddo, è stato il ragionamento che ci ha fatto interrompere, siamo stati prudenti perché comunque non ci siamo allontanati molto dalla struttura di accoglienza di Camp Ripan. Ci siamo resi conto a quel punto che eravamo veramente infreddoliti, i miei piedi protestavano! Siamo entrati nel bar di Camp Ripan, ci hanno rifocillati con due tè caldissimi con biscotti e io ho potuto togliere gli scarponi per riscaldare i piedi, dopo di che siamo tornati all'appartamento contenti con le schede di memoria delle macchine con delle belle foto dell'Aurora! Niente di grave e pericoloso, ma è un episodio che a noi ha insegnato che è sempre buona cosa non esagerare, essere prudenti e tenere conto dei propri limiti.
Parcheggio - Kiruna
Due ultime considerazioni: Le case, gli appartamenti, gli Hotel e i locali sono sempre molto caldi! C'è sempre la possibilità di trovare dei momenti e dei luoghi per scaldarsi.
Chi organizza escursioni (slitta con i cani, ciaspolate etc etc) pone sempre molta cura alla sicurezza delle persone che portano fuori sotto la loro responsabilità, mettendo loro a disposizione, spesso imponendo (giustamente) un abbigliamento suppletivo adatto alla situazione.
Spero con questa nostra esperienza di avere mitigato i dubbi che, ripeto legittimamente, si possono avere nell'idea di vistare una regione così fredda.

Marco Parentini per Sveziamo

2 commenti:

  1. Ottime dritte,effettivamente bisogna tenere in considerazione tutto ciò che hai raccontato,se non si vuole incorrere in problemi seri,grazie.

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  2. Credo sia giusto condividere le proprie esperienze, e per quanto mi riguarda, molto piacevole. Sono contento che possa essere utile.

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